lunedì 17 dicembre 2007

Jingle Bells: Gipo Production III

Cari Berliners,

terza produzione video del Gipo. E anteprima del Milan Project.
La qualità non è al top. Rimedierò appena Premiere si rianima.

sabato 15 dicembre 2007

(Enlarged) Family Day

Copio ed incollo dalla (bellissima) rubrica HelterSkelter del Mucchio di Dicembre:

Un pò di matematica. La figlia di Gianfranco Fini e della sua nuova, ehm, fiamma Elisabetta Tulliani nascerà a dicembre: 12 - 9 = 3. Il Family Day, con Fini, Casini, Berlusc*ni e altri divorziati/ndi si è tenuto a maggio: 5 - 3 = 2. Fini e sua moglie Daniela si sono separati a giugno: 6 - 3 = 3. Totale: Fini, quando ha manifestato per l'integrità e la centralità della famiglia aveva la ragazza, segreta, incinta di due mesi e nonostante ciò è rimasto con sua moglie ancora tre mesi. In difesa della famiglia. Allargata.

Fantastico.

venerdì 14 dicembre 2007

He-Man. Sardo-Man

La chicca che condivido con voi oggi è il doppiaggio della sigla di He-Man.
Se non capite l'uomirismo sardo vi farò uno sconto di pena per extra-territorialità.
Ma credetemi, il sardo medio può ridere 10 ore filate per questo filmato che "esalta" le doti del "gaggio", il ragazzotto di quartiere che crede di essere figo.

Sono cresciuto con gente che parla così. Al prossimo incontro farò le imitazioni, ve lo prometto!

giovedì 13 dicembre 2007

C'è chi giubila e chi no...Jodie Foster è gay!

Non sono una una sua fan, né interessata ai gossip sulla vera o presunta omosessualità delle stars e dei vip, però finalmente Jodie Foster ha fatto coming out.
So di certo che una persona ben conosciuta da noi berliners è in brodo di giuggiole...(indovinate un po' chi è?)
Unico appunto: la compagna di Jodie è la sua produttrice Cydney Bernard. Ecco, temo sia un must, dato che Miranda di Sex and the City, Cynthia Nixon, anche lei, non solo è gay, ma è fidanzata con un'importante produttrice di Hollywood (poco avvenente direi...guardate qui). Anche Samantha Fox, mito e icona sexy degli anni 80, ha dichiarato di essere follemente innamorata della sua manager, Myra Stratton (leggete un po' qui).
Insomma, morale della favola, se proprio bisogna fare coming out, l'importante che ci sia qualcuno a garantirti il lavoro!

Rogue Wave: Like I Needed


Cari berliners,
oggi una canzone, ed un disco, che da una settimana ascolto senza soluzione di continuità. Loro sono i Rouge Wave ed il disco si chiama "Asleep at heaven's gate", band californiana giunta al terzo album. Che dire, ricordano un pò i Weezer, un pò Elliot Smith, un pò i Death Cab For Cutie. Un indie pop piacevole, delicato e passionale. Vi faccio ascoltare "Like I needed" nel plug-in podcast, nella versione da studio. Comunque tutto il disco merita.



lunedì 10 dicembre 2007

Un giorno vidi Luca con un ragazzo biondo...dedicato alla Binetti




Luca era gay,
ma Raffaella faceva finta di niente...fantastica!
Dedicato alla Senatrice Binetti (e anche al mio ex coinquilino, Luca, gay e orgoglioso di essere stato citato dalla Carrà!)
Ma per farla breve, mia cara Binni, ma si faccia una ballata, si tolga il cilicio (terrore e sgomento!), cambi parrucchiere e si faccia portare in giro dalla Vlad...almeno così si diverte ché ogni tanto nella vita ci vuole (divertimento innocente, ci mancherebbe...di sesso e di orientamento sessuale nemmeno l'ombra!).

La Sardegna, terra di cani randagi...parola di Brambilla!

Una chicca...




Soru pensaci tu...

Pepi, Luci, Bom y otras chicas del Monton

Le ragazze del "monton" ("gruppo") non sono quelle che ho sognato questa notte, ma le protagoniste del primo film di Almodovar.

Non ricordo se già s'è fatto, ma è ora di aprire l'angolo del cinefilo del nostro Berliners Blog.

Ieri, domenica fredda e piovosa, mi sono sparato tre film. Ho iniziato con La 25a ora che m'ha messo tanta tristezza addosso che me pareva di dover vivere il resto dei miei giorni nel Padovano dove - come dice Antonio Albanese - tutti pensano solo al loro dio e al denaro. Non c'è mica bisogno di andare a New York con Spike Lee per scoprire la tristezza del genere umano.

La giornata andava risistemata con un po' d'umorismo e un sano senso del grottesco. Così, per farmi quattro risate, ho guardato il primissimo, sboccatissimo, stralunatissimo Almodovar. Quando ancora non era metaforico. Quando era solo rivoluzionario e tanto post-franchista da poter cambiare il mondo. E la Spagna oggi è senz'altro un po' migliore del Padovano.
E pure Carmen Maura anni '80 è più bella di Rosario Dowson post 9/11.

Ma non è finita qui. Di notte, alla 23esima ora della mia lunga giornata, terrorizzato (mica tanto) all'idea di passare i prossimi 7 anni nella prigione del mio piumone a divorare film, non avevo sonno e così mi son visto La Grande Guerra. Dopo due cineasti "vivi" stranieri ce ne voleva uno italiano passato aldilà della trincea per ricordarmi che noi italiani non siamo poi così male e così vigliacchi.

Su questo film non ho altro da aggiugnere. Solo: rivoglio Sordi e Gassman, SUBITOOOOO!

giovedì 6 dicembre 2007

So '80s: Total Eclipse of The Heart.

Berliners,
quanti ricordi! Ho scovato questo video di una delle mie canzoni preferite di quando ero giovine.

E' rifatta dai Westlife, una delle infestanti boyband. Ma andate a rivedervi l'originale di Bonnie Tayler. (se non vedete i Westlife cliccate qui).
Come era bello quando si era piccini!



Tra l'altro, Surfchannel è un posticino sul web dove si trovano in streaming e qualità dvix un sacco di serial tv in inglese. L'ha scovato il nostro Imopen.

mercoledì 5 dicembre 2007

Ma che meraviglia!



Il regalo di Natale de LaMile

Ciao Dante

Il Dante di cui parlo non è il Divino Commediante ma Dante Isella, uno degli ultimi grandi filologi italiani.

Sono e resto un filologo, non un pubblicitario del cappero.

Spesso me ne dimentico, ma la verità è che ho passato cinque anni accanto ai libri di Dante Isella, a quelli di Gianfranco Contini, Maria Corti, D'arco Silvio Avalle, Cesare Segre, tutti amanti veri della letteratura e della parola, maestri grandiosi. Mai critici letterari - categoria che detesto - ma artisti loro stessi, grazie ad un rigore che definirei scentifico e ad un potere d'astrazione senza uguali.

Non so se avete visto Benigni l'altra sera. Dopo la sviolinata anti-politica, ha parlato dell'Italia come ormai non si fa più, come il paese "padre" della modernità, l'unico paese dove Dante poteva creare l'opera universalmente considerata "IL" capolavoro. Senza l'Italia dei Comuni e del Rinascimento neanche Shakespeare sarebbe mai esistito.
Dante Isella e gli altri grandi filologi amavano quest'Italia e gli uomini che hanno scritto per lei.

martedì 4 dicembre 2007

Geri. Gioia e dolore delle rosse tinte!

Ecco, è da tanto che mancavano e ci mancavano!
Ma quello che doveva essere motivo di giubilo si è trasformato in una cocente delusione. La Spice reunion ha portato nuovamente alle luci della ribalta le 5 adorabili ochette inglesi che, agli albori della loro breve carriera, diffusero in tutto il mondo il girl power, femminismo in chiave pop-commerciale (in effetti, le Spice stanno al femminismo come la casalinga di Voghera sta a Julia Kristeva).
Ma a me piacevano così. Tondette, truccate come trans ubriache, con le zeppe alte e la classe di un pescatore del New Hampshire mentre cala la rete!
In particolare LEI. Geri. Io l'adoravo, era il faro nella nebbia!
Pensavo avremmo governato il mondo...noi, rosse tinte (mentre uomini e donne se ne stavano a litigare se son meglio le bionde o le brune, le brune o le bionde). Noi, leggermente sovrappeso e tutto pepe!
E invece...mi ha abbandonata
guardate qui:
Prima tutta bella tonda...e dopo...tutta muscoli, bionda e con un vestito a dir poco opinabile!
Insomma, Geri si è uniformata, anche lei ha ceduto al fitness ad ogni costo, al biondo finto patinato e finto glamour!
Insomma, big delusion...

Altro che papa nero...berlupapa!



Dal sito di Repubblica:

Una svista, forse aggravata da una scarsa conoscenza dell'inglese, e sul bollettino parrocchiale a Montegalda (Padova) è stata stampata una foto scaricata da internet con un fotomontaggio del Papa con il volto di Silvio Berlusconi mentre incontra Alì Agca che indossa una maglietta con la scritta "Kill the enthusiasm" (uccidi l'entusiasmo). Il bollettino parrocchiale - come riporta 'Il Mattino di Padova' - è stato distribuito domenica scorsa in occasione della prima domenica dell'Avvento ed era centrato anche sul tema del perdono. Proprio per dare rilevanza a questo concetto - ha spiegato il parroco - sono state inserite alcune immagini, tra cui quella che appariva come la più eloquente: l'incontro tra Giovanni Paolo II e il suo attentatore. Per trovare la foto il sacerdote è andato in internet digitando poi per la ricerca la parola 'perdono'. Sfortunatamente, per quella che ha definito una svista imperdonabile, ha scelto il fotomontaggio con il volto di Berlusconi e la scritta "sbagliata" sulla maglia di Agca.

Ma che meraviglia!!!

Berlupapa colpisce ancora...e anche l'ignoranza!

lunedì 3 dicembre 2007

W il Duce!

Lui si che era saggio e conosceva i veri valori della vita. Sopratutto quando parlava ai guaglioni...

domenica 2 dicembre 2007

Il genio del video-editing

Cari berliners,
visto che nè io nè Sandro l'abbiamo ancora postato, penso sia il momento di farlo. Sandrinen infatti mi ha fatto conoscere questo tizio, Lasse Gjertsen, un video-editor fantastico. Conoscenza di Adobe Premiere ed After-Effects, di musica e... tanta fantasia. Ed alla tenera età di 23 anni è già diventato famoso e girato pubblicità importanti, che dire, se le è meritate.

Vi linko i due video preferiti da me e Sandro, ma guardatevi anche gli altri, perché son davvero belli.



mercoledì 28 novembre 2007

Le donne non ce la possono fare...women's work is never done!

In una ricerca condotta da due economisti, Esther Duflo e Petia Topalova (non chiedetemi chi sono e non fate commenti gratuiti sul secondo cognome!), è stata dimostrato che le donne al potere vengono percepite "male". I due economisti hanno studiato alcuni villaggi indiani che dal 1991 al 2000 sono stati governati da donne, nella maggior parte di questi villaggi sono aumentati i servizi, le scuole e l'accesso alle risorse idriche, nonché drasticamente diminuita la corruzione. Fantastico! Peccato che, nonostante gli ottimi risultati, gli abitanti dei villaggi in questione si siano detti insoddisfatti dell'operato di chi li ha governati! Ergo, l'operato femminile, anche se eccellente non viene riconosciuto. Ancor peggio! Un case study condotto alla Business School di Harvard dimostra quanto alcune qualità siano ben viste quando appartengono ad un uomo (gli attributi , come si direbbe dalle nostre parti) e detestabili quando appartengono ad una donna. Il fatto è questo: due psicologi Cameron Anderson e Francis Flynn hanno sottoposto ad un gruppo di studenti di un MBA il caso di Heidi Roizen, imprenditrice a Silicon Valley, per poi discuterne in classe. Ad alcuni studenti, però, è stato dato il testo in cui Heidi diventava Howard, cioè argomento di discussione non era più una combattiva imprenditrice, ma uno dei tanti ITC business man. Bene, tutti concordavano sulla preparazione di Roizen, ma gli studenti che hanno ricevuto il caso Heidi hanno trovato l'imprenditrice troppo aggressiva, sostenendo che non avrebbero mai voluto lavorare per lei...
Nulla da aggiungere, eccetto un po' di tristezza...

ps: l'articolo originale è stato pubblicato stamani dal quotidiano online Slate, del quale consiglio vivamente la lettura...

martedì 27 novembre 2007

...e scappa dalla Svizzera!



Dal sito di Repubblica, un esempio encomiabile di accoglienza ed ospitalità...tipicamente elvetica!
Un immigrato telefona al padre in Africa.
"Come va? "gli chiede il genitore
"Tutto bene!" Risponde il figliolo
Bene bene...peccato che le immagini raccontino altro:
Il povero immigrato africano chiede l'elemosina per strada ed è perseguitato dalla polizia...
Questo breve filmato è stato trasmesso alla tv durante l'intervallo della partita di calcio Svizzera-Nigeria. Finanziato dallo stato e dalla Unione Europea per dissuadere gli africani dal migrare verso il Vecchio Continente.
Il concetto è semplice: non c'è spazio per tutti, se vieni da noi te la passerai male, insomma, rimani a casa...così muori di fame, non ci rompi le scatole e stiamo tutti più larghi e contenti!
Ebbene, questo filmato ha riscosso un altissimo consenso...almeno in Svizzera, ben l'82% si dice d'accordo con una tale strategia comunicativa. Peccato non si sia fatto un sondaggio analogo anche in Nigeria!
In Italia le cose non stanno meglio, la mia coinquilina nipponica sta penando da quasi tre settimane per ottenere l'idoneità alloggiativa, un certificato stupido ed inutile - ma necessario per firmare un misero contratto di lavoro - frutto di quel capolavoro di legge che è la Bossi-Fini!
Così, la povera jappo va avanti e indietro tra un ufficio comunale e l'altro, l'asl e labirintiche stanze dell'italica burocrazia! Rischia di non poter lavorare soltanto perché, qualche anno fa, un paio di politici imbecilli, coadiuvati da uno stuolo di legali altrettanto imbecilli (nonché sostenuti da una vergognosa maggioranza di cittadini caproni-razzisti-ignoranti) hanno scritto una legge brutta, razzista e soprattutto INUTILE! Perché fosse riuscita a risolvere qualcosa! No!!!
Ha soltanto ingolfato esponenzialmente la nostra già farraginosa macchina burocratica!
Morale della favola, in Svizzera dissuadono a suon di spot, in Italia a suon di burocrazia!

lunedì 26 novembre 2007

Trova lavoro negli US



io lo trovo a dir poco geniale!

domenica 25 novembre 2007

Gipo Entertainment_Redux

ciao berliners,

ecco la mia seconda fatica!

venerdì 23 novembre 2007

Heroes mania: salvate la cheerleader, salvate Lambrate!




Da quando Heroes è entrato nella nostre case (ed è successo una settimana fa), Trebs, Inti-jappo ed io siamo inchiodate al televisore: ogni sera ci spariamo almeno tre puntate di questo fantastico TV series. Una droga...ve lo assicuro! Quando finisce una puntata c'è sempre un filo di esitazione, continuiamo o non continuiamo? Una attimo di pausa e si innalza un coro unisono: ancora, ancora, ancora! Manco fossimo i Teletubbies!
Ecco, queste sono le nostre notti brave...
Salva la cheerleader, salva Lambrate!
Sì, perché se non la salvano, noi donnine di Lambrate rischiamo quanto meno il posto di lavoro...perché non si può dormire 4 ore per notte e al mattino essere sveglie come degli zombie rincoglioniti per star dietro ad una ragazza pon pon!

mercoledì 21 novembre 2007

Gipo Entertainment

Berliners,

ho l'onore di annunciare il mio primo mini-filmato realizzato con l'aiuto di due attori d'eccezione: Omen in arte Imopen e Stani in arte Stani.

Eccolo:

Napoli

Ciao berliners,
volevo segnalarvi due pagine web dove potete trovare splendide foto di Napoli. Quella vera, quella dei miei ricordi, quella lontana dalle cartoline per turisti e altrettanto lontana dalla retorica mediatica trita e ritrita. Questo è il link. L'autore è un certo Antonio Alfano, giornalista no-profit (come si definisce). Le sue foto documentano in maniera spesso impietosa la città e la sua realtà. Il centro storico è quello dove ho vissuto per anni, c'è una foto dei Quartieri dove abitavo (angolo Via Santa Teresella degli Spagnoli) e persino della chiesa sconsacrata (la cappella Pappacoda) dove ho discusso la tesi di laurea. Insomma, un pezzo di Napoli, con tutta la sua miseria e la sua crudeltà.
Che fare, amarla da lontano e sentirne la mancanza. Odiarla e maledirla quando ci sei dentro e ti soffoca...
p.s.: non concordo con la scelta di scrivere sulle foto...sarebbe come diminuirne il valore evocativo!

martedì 20 novembre 2007

da scaramantica a tecnologica

cari i miei berlinesi, necessito di consigli. voglio prendere una digitale e non so quale. ho bisogno di una rosa di marche e modelli tra cui scegliere (ovviamente in base al colore! unico criterio a me comprensibile).

ahhh, tenete conto che più di 250 euro non li spendo...

baci, digitalvale

martedì 13 novembre 2007

Variazioni sul tema...Hillary e Huma

Scusatemi cari berliners, ma questo è un ennesimo angolo lesbo-femminista del nostro blog. La rubrica de LaMile, infatti, deve ritornare sul tema del post precedente, perché l'omosessualità al femminile sembra essere tema piuttosto diffuso. Ho letto diversi articoli sulla famigerata Lesbo Power di Hollywood (in realtà è sempre la stessa notizia rimaneggiata da più testate giornalistiche). La chiamano Rubyfruit Mafia, cioè una serie di donne di potere americane che lavorano nel mondo dell'intrattenimento (dalla ormai famosa Ellen DeGeneres alle produttrici della Tv series The L Word), tutte rigorosamente lesbiche, tutte "unite" per farsi strada nello spietato mondo del lavoro e - in qualche modo - veicolare, grazie al loro potere, un messaggio politcally correct e politically gay.
Ora, non so bene se tutto questo bla bla serva veramente a perorare in Italia la causa dei diritti degli omosessuali. Di sicuro, paragonati alla realtà statunitense, risultiamo ancora immersi nell'oscuro clima medioevale (della serie: puoi farlo, ma guai a te se lo dici!).
La notizia sconvolgente, comunque, è sapere che ci sono donne che si uniscono e formano una lobby. Il problema, infatti, non è essere gay, ma essere donna nel mondo del lavoro (e sfido voi maschietti a dimostrarmi il contrario!).
Poi ci si aggiunge la solita curiosità morbosa nei confronti di donne che amano altre donne (la cinematografia hard si spreca!) e che - stranamente - sono femminili.
Perché il punto è sempre lo stesso: sei lesbica, quindi somigli ad un uomo oppure sei talmente il cesso da non poterne arrapare nemmeno uno. Oppure, sei lesbica e femminile: allora o non hai trovato l'uomo giusto (nel senso, quello che ti fa godere bene!) oppure sei semplicemente curiosa. E prima o poi passerà.
Ma non si può essere banalmente normali?
Sorry ancora berliners per lo sfogo...ma se non lo faccio qui, dove lo faccio?

lunedì 12 novembre 2007

L'amante di Hillary Clinton? Ma anche sì!

Tra le migliaia di notizie inutili che gironzolano per il web ce n'è una particolarmente inutile e affascinante: Hillary Clinton ha un'amante lesbica (aiutooooo!). Dal mio punto di vista, ovviamente, è una non-notizia - della serie: "non me ne po' frega' de meno", se non fosse che la presunta lesboamante è davvero una bella figliola. Si chiama Huma Abedin (di origini indo-pakistane, qui la vediamo in un recente articolo apparso su VOGUE America), età imprecisata (tra il 26 e i 36 - come se fossero la stessa cosa!), onnipresente nella lunga ed estenuante campagna elettorale, nonché braccio destro di Hillary. O per dirla all'americana: travelling chief of staff. E allora?
Ancora una volta l'idea di una donna forte, di potere e "fredda" (perché le donne per definizione devono essere passionali e fragili!), suscita le più morbose fantasie...
del resto, Hillary non aveva battuto ciglio dopo lo scandalo di Monica e suo marito. Ergo è lesbica. Ora si è circondata di donne, una in particolare è bella e la segue ovunque. Allora? E' lesbica. Mi sembrano delle prove sufficienti!
E poi...nell'inervista rialsciata a Vogue, Hillary dice di Huma: «possiede l’energia di una ventenne, la sicurezza di una trentenne, l’esperienza di una quarantenne e la grazia di una cinquantenne: non ha orari, la sua combinazione di gentilezza e intelligenza sono senza pari e sono fortunata ad averla nella mia squadra». E allora, non vi sembra la più bella dichiarazione d'amore che abbiate mai sentito? Certo, certo si potrebbe fare di meglio, ma sappiamo benissimo quanto Hillary sia fredda...
Magari bastasse così poco! Ma sai che pacchia (lo so, lo so, sono di parte!). Ma sai quante lesbiche ci sarebbero in giro (dalla D'Amico alla Bellicci, da Condeeliza - e forse forse - alla mia vicina di casa...ops, la mia vicina di casa è lesbica!). In fondo, se due donne stanno sempre assieme, collaborano e magari una di loro è un po' mascolina (in questo caso la signora Clinton - you know, ClintonButch!) puff, sono magicamente innamorate, lesbiche e felici (e sicuramente usano degli strani aggeggini per fare sesso...altrimenti come farebbero!).
Ecco. Scusatemi beriners per questo lesbosfogoimpunito, però certi argomenti sono irresistibili!
Ma diciamocela tutta se la buona, cara Hillary fosse lesbica non potremmo che essere felice per lei (la Abedin è davvero tanta-tantaroba) e ancor di più, siccome sono fermamente convinta che il mio ruolo nella vita debba essere fare la First Lady: Trebs for President e Clinton for Lesbians ;-)

venerdì 9 novembre 2007

Amicizia è condivisione

Ebbene, miei cari berliners, fermo restando che mi mancate un casino (ma proprio tanto!)
volevo segnalarvi questo sito Bidplaza
E' il contrario di eBay...cioè le aste sono al ribasso e si aggiudica il prodotto chi fa l'offerta unica più bassa...
per motivi di tempo non mi sono ancora cimentata (l'ho scoperto mezz'ora fa!)
e anche perché temo diventi una droga;-)
A prestissimo (questo weekend sono a Napoli e poi Imola)

Cambio lavoro qualificato - installo i modem

Ieri, dopo 4 mesi di attesa finalmente arriva un omino basso, piccolino e giovane che mi installa la linea adsl (di un famoso Internet Provider Sardo). Dopo un'ora e mezza di sbattimento - su è giù e proviamo questa presa, ma dove ca**o stanno le centraline in cantina, qui hanno tagliato i fili e roba simile - la linea è attiva! Mi accingo a porgere il modem wireless (una vera meraviglia) al giovane piccolo tecnico, ma lui mi ferma:
"Noi non configuriamo i modem, neanche quando sono nostri!"
"Ah" gli dico
"Però io lo faccio come secondo lavoro...nel weekend. Senza partita iva, però...sai, sono dipendente!"
"Capisco" e intanto vado a preparare il caffè (perché sono gentile e napoletana!)
Dopo avermi scroccato anche il caffè, il giovane tecnico mi lascia il suo numero di telefonino (privato, non può usare quello aziendale per fare il doppio lavoro).
"Per curiosità" gli chiedo "ma quanto mi costerebbe configurare il modem?"
Sull'uscio della porta, mi risponde con un candore a dir poco fastidioso: "Io faccio un pacchetto unico: 100 euro, e non importa quanti computer bisogna mettere in rete"
"Capisco..."
Lo saluto, ciao ciao, ti faccio sapere, poi magari ti chiamo, ciao ciao ciao ciao...
Chiudo la porta: "Col cazzzo che ti do 100 euro per mettere il computer in rete!!! piuttosto imparo io e lo faccio come secondo lavoro!"

Morale della favola
Ieri sera alle 23:40 chiamo Omen disperata!
Assieme con la coinquila Jappo di ritorno dall'Ecuador (che se la vedete adesso sembra un'adepta degli Intillimani) le abbiamo provate tutte per connetterci ad internet...
Solo grazie ad Omen siamo riuscite a capire il problema (forse il famoso Internet Provider Sardo ancora non ci ha attivato la connessione - Gipo pensaci tu!). Ma a costo di seguire i corsi di informatica al Politecnico per i prossimi sei mesi, 100 euri in nero al simpatico tecnico non li do!!!
Piuttosto adotto Omen...

sabato 27 ottobre 2007

Geniale: Daft Hands - Harder, Better, Faster, Stronger

La bellissima canzone dei Daft Punk con dei "sottotitoli danzanti" davvero particolari... Assolutamente da non perdere, chapeau!

martedì 23 ottobre 2007

La mia Sardegna.

Mi sento uno schifo.

Guardatelo Berliners, perché se è vero che la Mafia SPA è la prima azienda italiana, è vero anche che le banche e chi si sta comprando a quattro soldi le proprietà di chi ha chiesto un prestito e non riesce a onorarlo, hanno di mafioso tutto.



mercoledì 17 ottobre 2007

Le bestie di Walter e i refusi de La Repubblica

Dal sito de La Repubblica:

/Concluso lo scrutinio delle primarie. I votanti oltre le proiezioni. La Bindi al 12,88% (lievemente peggio del previsto) e Letta all'11,07%. Il segretario ha avuto 2 milioni e 666 mila
prefenze /

A dir poco inquietante...
sia per il numero "esatto dei votanti" che il mega refuso in home!
evviva il diabolico PD!

lunedì 15 ottobre 2007

Il trash del trash...ma non è fantastico?



Pubblicità per il mercato arabo di Vimto (e già il nome!) bevanda analcolica inglese che pare sia stata la più bevuta durante il ramadan
e ci credo, con questa campagna pubblicitaria!!!

venerdì 12 ottobre 2007

Lo so, lo so, in un'altra vita ero una sua damigella...



Oggi esce nelle sale americane e il 26 in Italia...
ma io l'ho sempre amata!
soprattutto quando l'aiutavo ad indossare quei splendidi corpetti merlettati, ricoperti di pietre preziose provenienti dalle misteriose terre d'oriente...
perché ne sono sicura: in una delle mia incarnazioni ero damigella di Her Majesty!

ps: scusate il tono "basso" del post ma non potevo non condividere con voi l'amore che provo per queen Elisabeth Tudor
(e Cate Blanchett è davvero tanta roba! soprattutto se siete cresciuti a suon di Shakespeare e di sana letteratura inglese...in particolare Orlando!)

Friday. I can't complain. But I want the Nobel.



Autunno. Le foglie cadono.

Ma anche le foglie di palma nana cadono?
Perché io non le ho mai viste a terra.
Si è vista mai una spiaggia di Bermuda con le palme nane spoglie?

Non so. A me l'ecologia sta a cuore.
In tutte le stagioni.

Anche se non sono un ex-candidato alla presidenza degli USA.

giovedì 11 ottobre 2007

Google indicizza Noi Berliners


Berliners,

è ufficiale, Google ci ha compreso nel suo index, il benefico database dove tutti i webbari vogliono finire.

La rete ci cerca.

Facciamoci trovare.

E' giunto il momento di fare il colpo!!!!

Notizia assurda...ma anche fantastica (dipende dai punti di vista!)

Dal sito di Repubblica:
Germania, violenta la sua ex ottiene sconto di pena perché "sardo"
E' successo ad Hannover, dove un cameriere sardo ha tenuto segregata la propria fidanzata lituana, perché convinto che lo tradisse, costringendola a ripetute violenze sessuali - anche di gruppo! Insomma, un crimine orribile. Eppure il giudice gli ha scontato 2 anni, perché - si legge nella sentenza: "Si deve tenere conto delle particolari impronte culturali ed etniche dell'imputato. E' un sardo. Il quadro del ruolo dell'uomo e della donna, esistente nella sua patria, non può certo valere come scusante me deve essere tenuto in considerazione come attenuante".
C'è da indignarsi...
però Gipo, sarebbe perfetto per mettere il nostro tanto agognato piano criminale...del resto, i sequestri, quelli sì che sono da "condonare" perché tradizionalmente sardi;-)
Scherzi a parte, viviamo in un mondo assurdo...e la sentenza, oltre ad essere razzista, è anche discriminante nei confronti delle donne e non va bene!

Ps: nel frattempo mi esercito con un paio di scippi...tanto sono napoletana!


martedì 9 ottobre 2007

Čajkovskij ci fa i baffy

Ladies and gentlemen - berliners e non berliners
ecco a voi l'accessorio più stupefacente che la democrazia americana abbia mai partorito
(e diciamola tutta, ci ha abituati al meglio!)
lo schiaccianoci Rodham Clinton
Che meraviglia!!!

clikka sull'imagine e vedrai come funziona--->

per saperne di più (poi così me lo spiegate)

Hillary Official Nutcrack

sabato 6 ottobre 2007

Pangea Program: A Film For Our Future

Berliners,

guardate questo progetto. E' per noi fotografi, girovagi, videografi (forse). Per noi Creativi:



Abbiamo tempo fino a Maggio 2008.

Buon sabato sera Berliners!

venerdì 5 ottobre 2007

Finally! Ricerche improbabili

Ieri – proprio ieri – si è svolta nell’Università di Harvard la cerimonia dei Ig Nobel Prizes. I premi Nobel per le ricerche INUTILI!!!

Un campionario di follie e inutilità (come estrarre la vaniglia dalla cacca delle mucche, o dimostrare che le rock-star vivono meno delle non rock-star…eccezione fatta per Keith Richards). Ma quella più bella è questa:
Il Wright Lab dell’Aviazione americana ha vinto il premio Nobel per la ricerca make love not war e lo sviluppo della Gay bomb, una bomba capace di trasformare eserciti nemici in fantastici soldatini attrattati gli uni dagli altri--->
Meraviglia delle meraviglie. Già me lo immagino, Iraq, sotto un sole cocente, deserto e odore di polvere da sparo, un kamikaze intento a farsi saltare in aria per distruggere l’ennesima base americana. Ecco che corre, nella sua auto piena di esplosivo…ma è pronta la controffensiva.
Dall’alto RuPaul, in una splendida tutina aderente verde militare e la solita meravigliosa parrucca da fare impallidire persino il tupé di Amy Winehouse, lancia una splendida Gay bomb (rigorosamente rosa shocking) e improvvisamente il nostro aspirante kamikaze, convinto di trovare nell’aldilà le vergini di Maometto e bere vino dagli scalpi degli infedeli, si ferma, e come nella migliore delle tradizioni, comincia a ballare Finally e circondato da aitanti e sudati marines, appena usciti da uno spot di Dolce e Gabbana!
Insomma da Desert Strom a Priscilla Regina del Deserto il passo è breve!!!

giovedì 4 ottobre 2007

Roisin's back

Ecco, per chi non l'avesse capito...
Roisin Murphy è fantastica!
e chi non è d'accordo o è un ladro o una spia

(evviva la democrazia!)

Prima (e)citazione

Il sito si chiama Viral Video Chart e ci ha citato...
emossssssione

mercoledì 3 ottobre 2007

200 € ai CO.CO.PRO per un pc nuovo!

Questa finanziaria ci vuole bene!!!!!!

martedì 2 ottobre 2007

Radiohead: Up to you

Che non è il titolo del nuovo album, che si chiamerà "In Rainbows", ma è "sta a te". Ossia il prezzo lo decidete voi. Si sono svincolati dalla EMI e venderanno il loro nuovo album su Internet, ad offerta libera. Dal 10 ottobre si potranno scaricare mp3 e copertine per stamparsi il cd a casa. "It's up to you" e se chiedi spiegazioni sul prezzo rispondono "No really, it's up to you".

http://www.inrainbows.com/Store/Quickindex.html

Grandiosi. Ovviamente l'avrei comperato anche in cd, a maggior ragione glielo comprerò online. Un offerta, non so quanto. Ma se lo meritano.

venerdì 28 settembre 2007

Disegni por... NO!

Poco da descrivere, guardatevi sto video! :)

Deliziosa abbondanza

ultima scoperta della Mile

Reverend and the Makers

cloni dei benamati duran duran
ma quelli di planet earth
...fantastici

il video è
He said he loved me...
forse un po' inquietante...be' come piacciono a me!
e forse li conoscevate già--->
ma per dirla tutta è una fregatura avere itunes al lavoro
ascolto una canzone in radio...ooohhhhh mi piace!
la compro!!!
...come cantava cristina donà
"questa deliziosa abbondanza mi uccide!"


giovedì 27 settembre 2007

Battles - Atlas

Chi ha osservato le mie foto dei palazzi sa che sono attrattato da linee, simmetrie, riflessi, specchi e prospettive. Beh, la cosa buffa è che il video che vi presento oggi è composto più o meno dalle stesse cose. Ed anche la musica, per lunghi versi c'assomiglia. Stavolta niente pop, seppure l'ambito è sempre quello alternativo. Una band post rock, nell'accezione meno stringenge della parola. C'è un pò di post rock, nell'assenza di una struttura canzone e nel clima "gelido" e jazzato, un pò di kraut rock nel ritmo incalzante della stessa, un pò di progressive rock nella buffa, quasi barocca, ricerca. E' un grandissimo pezzo ed un grandissimo disco: in particolare in Atlas la base è data dal ritmo sincopato della batteria, a metà strada tra qualcosa di ballabile (non sembra una tarantella?!) e qualcosa di progressive, su cui sopra si inseriscono basso e chitarra pur senza troppa melodia (è più un accompagnamento) che si alzano fino ad esplodere. Eppoi quella voce. Un pò cicciobello, un pò coro alla "Alice in Chains". Spettacolo. Adoro il pezzo ed adoro il disco, che non è affatto facile, ma assorbendolo un pò alla volta se ne capisce la bellezza e la freschezza. Loro, per la cronaca, si chiamano Battles e Mirrored è l'album d'esordio. E che esordio!





Ah, il pezzo è stato tagliato per esigenze di video, per la precisione sono più di 7 minuti contro i 4 abbondanti del video.

mercoledì 26 settembre 2007

Scusamiiii se qualche volta non riesco a venire ai concertiiiii

Berliners, siete in silenzio stampa per il concerto di ieri???
ebbene sono arrivata a casa distrutta - as always!!!
e davvero era al di là delle mia possibilità riuscire a muovermi da casa!
per farmi perdonare rilancio:
ci vediamo questo weekend???

martedì 25 settembre 2007

Una parola al giorno...

Ciao Berliners,
da un po' di tempo che sono iscritta alla newsletter di Urban Dictionary. Un dizionario online, creato dagli utenti, dove - come suggerisce il titolo - vengono inseriti esclusivamente lemmi utilizzati nel lessico comune, piuttosto che nella "famigerata" streetlife...insomma una genialata!!! fateci un giro: è davvero illuminante!!!
La parola di oggi è nillionaire: Person without any money of their own. Alé!!!
Direi che casca a fagiuolo!!!
Buon lavoro a tutti...
(oggi me la svigno presto...almeno spero!!! anche perché il cielo preannuncia pioggia a go go!!!)

Ritorno dal mare

Berliners,

ero assente. Sono tornato. Ho un orecchio da cui non ci sento. L'ho riempito con acqua di mare: "sputala via che ti fa male", diceva una canzoncina infantile. Ma a me "fa bene" il ricordo che perdura a lungo. Il mio mare è cattivo solo perché non si fa scordare. Il mio mare ho voglia di portarmelo via. Il mio mare non merita di starsene solo. Gli altri, quelli che ho lasciato là, non sono buoni per la compagnia. Ma solo per una piccola, leggera punta di invidia.

Devo ancora leggere i vostri post.
Ah, siete andati a vedere gli Architecture in Helsinki?

lunedì 24 settembre 2007

The way I feel

no comment Berliners...

Eccoci

E' lunedì
e già questo basterebbe...
per giunta ho inviato una mail che proprio non dovevo inviare...volevo candidarmi per un'offerta di lavoro...(sapete quelle cose simpatiche che si fanno quando sono le 11 di mattina e la testa scoppia...ps: Va' non ti preoccupare, questo è un posto bellissimo!!!)
ecco, anziché inviare la candidatura, al recruiter ho inviato il testo dell'annuncio...sono un genio del male???
Cmq, angosce da inizio settimanalavorativastressante-già-lo-so a parte...volevo partire con questa canzoncina che mi piace tanto (e non sono la canzoncina!!!)


Architecture in... Milan!

Gli Architecture in Helsinki, gruppo australiano (!) a dispetto del nome mai stato in Finlandia (!!) , stasera alle 21:30 sbarcherà a Milano, all'ex Transilvania, chiamato ora Musicdrome. Unica data italiana ed occasione da non perdere per godersi lo spettacolo di questa divertentissima pazza band, ibrido incrocio di indie pop con i generi più diffusi: dall'elettronica ai ritmi caraibici, dalle canzoncine pop anni 80, alle percussioni più varie. Un supergruppo che annovera nei suoi componenti anche trombe, tromboni e clarinetti... Insomma chi di voi c'è? Io di sicuro!

Due video due, guardateveli fanno morire!





Omen in Helsinki

venerdì 21 settembre 2007

Lui è il mio mito



Questo splendido video è tratto da un musical che soltanto gli amici britannici potevano mettere in scena (fosse solo per il loro delizioso sense of humor!): Jihad the Musical.
Il plot è molto semplice: un simpatico mussulmano si innamora di una donna - della quale riesce a vedere soltanto gli occhi (...) - per amore la segue in un paese occidentale, dove scopre che la graziosa donnina dagli occhi fatali (e pensate al resto!) non è altro militante di Al Qeida e che dietro alla sua fabbrichetta (oh Ggessù!!!) si nasconde una terrificante cellula di terroristi pronti a tutto per conquistare il mondo...insomma, il nostro protagonista decidere di seguire il cuore e buttarsi in questa magnifica avventura che è la Jihad...made in Piccadilly Circus!!!

Per chi volesse approfondire, ecco il testo:
I wanna be like Osama
I wanna bomb a path to fame across the earth
I know people may abhor me, but by God they won’t ignore me
When the CIA determines what I’m worth.
I will delegate the killing to the malleable and willing
But be sure to have top billing when the news gets around,
Please make me like Osama B.
I’ll be Islamically renowned

I wanna be like Osama
I want aplomb, allure and flair that can convince
If I hadn’t been so rowdy, they’d have let me stay in Saudi,
But I couldn’t play the big leagues as a prince.
So I film eloquent reminders that the Yanks have yet to find us,
Though we’re happy to attack them on home ground!
Please make me like Osama B.
I’ll be Islamically renowned!

And they will speak of me throughout history,
Oh, what bliss to be al Mansour
I’ll enact my plan, be the bogeyman
With a brand new holy war

I wanna be like Osama
I wanna wear designer clothes beneath a robe
While my lackeys loom like vultures, I’ll declare a clash of cultures,
Kill civilians by the millions round the globe
Grow a beard down to my navel, conquer YouTube, get on cable,
And be wealthier than any man I know
Please make me like Osama B.
With an Al Jazeera Show!

Who could ask for more, to be six-foot-four,
Oh, the name Mansour will be known
And I won’t be missed on the wanted list,
With a jihad of my own! Yes a jihad of my own

I wanna be like Osama
I want celebrity and riches that astound
Please make me like Osama B.
I’ll be Islamically renowned! I’ll be Islamically renowned

Spoon - The Underdog

Miracoli dell'estate. Per lunghi periodi dell'anno uno si abitua a svegliarsi con la radiosveglia sintonizzata su radio uno, un pout pourry di informazione e programmi (anche alternativi, vedi il terzo-mondista "pianeta dimenticato") più o meno seriosi. Poi arriva l'estate e gli intrepidi giornalisti se ne vanno in ferie, e parte dello spazio lasciato vacante viene riempito da un programma musicale. Pochi pezzi, tre o quattro. Quello che ti spiazza è la scelta. Non le Pausini, i Ramazzotti o i Salcazzo_Scassapalle_De_Noaddri. Scelte strane, alternative, addirittura indie-pop o indie-rock: il mio mondo. E così succede che mi risveglio per diverse mattine con "The Underdog" degli americani Spoon. Un pò Pavement, un pò Pixies. Una canzone come tanto piace a me: soffice, melodica, con i fiati, e tanto tanto indie nell'indole un pò grezza, un pò semplice, non svenduta seppure tremendamente orecchiabile. E' stata la colonna sonora della mia estate e del mio viaggio a Praga. Ed è venuta da mamma rai. Miracoli dell'estate, per l'appunto.

Eccovi il video.




Omen

giovedì 20 settembre 2007

Welcome Berliners

E' nato!!!