domenica 27 gennaio 2008

La memoria corta

Siccome oggi è il giorno della memoria, shoah di qua e shoah di la, Repubblica ha giustamente ricordato certe somiglianze:



perché mi pare di ricordare che qualcun altro primo di Silvio marciò su Roma, ma non ricordo il nome...ah sì, era un certo Benito, uno che si alleò con un certo Adolfo e che firmò delle leggi speciali. Se non ricordo male mi pare che si chiamassero leggi razziali...
Be' quelli si che erano bei tempi! Soprattutto per la chiesa...
Noi italiani abbiamo davvero la memoria corta!

6 commenti:

trebs ha detto...

il punto è proprio che se ne accorgeranno in due. e per nessuno sarà un problema...

LaMile ha detto...

ecco
perciò bisogna diffondere
mi raccomando trebs
you've got the power!

imopen ha detto...

Posso dire una cosa? fa bene Berlusco(glio)ni.

Come al solito a sinistra hanno predicato bene (legge elettorale, legge conflitto d'interessi, riforma telecomunicazioni) e razzolato male (fatto un beneamato cazzo di tutto ciò: per non sollevare polveroni, per il quieto vivere, per non perdere troppi voti, perché in fondo sono degli incapaci).

Adesso che grazie a Mastella (un genio: il simbolo italico di mafia al potere, di bandieruola, di come uno con lo 0.05% riesca a comandare di più di uno con il 20%) sono riandati a casa, Berlusc*ni rivince le elezioni senza nemmeno fare la campagna elettorale. Che è scemo che fa le riforme per il bene del paese, dopo che quegli incapaci in 5 anni di prima + 2 d'ora non c'hanno nemmeno fatto un pensiero?

Fa benissimo, altroché duce e compagnia cantante.

Ognuno ha quello che si merita. Siamo un paese politicamente indegno: ci meritiamo Berlusconi.

E sopratutto ci meritiamo Mastella.

Copyo ha detto...

Berliners,

torno anch'io sul blog.

La politica mi pare il giusto argomento per ricominciare.

Non so come andrà a finire (povero Napolitano) ma come tutti, me lo sento.

Se si torna alle elezioni subito, si torna al periodo del CAF, quando la sinistra protestava e predicava, il potere era tutto fintamente cattolico e l'economia tutta pseudo-laica (che poi cosa vorrà dire?).

Ma non sarà più il CAF Craxi-Andreotti-Forlani. Sarà Camorristi-Antidemocratici-Fascisti

Sarà come essere governati da una componente "anonima" dove non importeranno più i nomi della gente perbene. Una pattuglia dove tutti continueranno a farsi i cazzi loro "anonimamente".
Berlusconi, Mastella, Cuffaro, Ruini in fondo chi sono?
Uno o centomila che stonano non fanno differenza in un paese senza voci libere.

Niente parole fuori dal coro. Solita musica.

Eppure, I have a dream!

LaMile ha detto...

omen
capisco il tuo sfogo e lo condivido a pieno, ahimè!
ma nulla può impedirmi di indignarmi ancora e ancora e ancora, sia a destra che a sinistra. Con un'unica discriminante, noi elettori di sinistra ci rendiamo conto di quello che succede, dall'altra parte sono contenti di paragonare berlusca a benito...
ma evidentemente gli italiani sono davvero più caproni, volgari e miseri di quanto avessimo sperato, perché come dice gipo torniamo indietro. Da tangentopoli ad oggi non è cambiato nulla e forse nemmeno dal ventennio...
che facciamo, emigriamo?

LaMile ha detto...

ah, come se non bastasse:
"NAPOLI - Il pm ha chiesto la revoca degli arresti domiciliari per Sandra Lonardo Mastella, presidente del Consiglio regionale della Campania. La richiesta è motivata con la sopravvenuta mancanza delle esigenze cautelari."
che gioia...