Che non è il titolo del nuovo album, che si chiamerà "In Rainbows", ma è "sta a te". Ossia il prezzo lo decidete voi. Si sono svincolati dalla EMI e venderanno il loro nuovo album su Internet, ad offerta libera. Dal 10 ottobre si potranno scaricare mp3 e copertine per stamparsi il cd a casa. "It's up to you" e se chiedi spiegazioni sul prezzo rispondono "No really, it's up to you".
http://www.inrainbows.com/Store/Quickindex.html
Grandiosi. Ovviamente l'avrei comperato anche in cd, a maggior ragione glielo comprerò online. Un offerta, non so quanto. Ma se lo meritano.
martedì 2 ottobre 2007
Radiohead: Up to you
C'è lo zampino di imopen at 12:10
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7 commenti:
ecco
da buona scaramantica
mano destra sulla tetta sinistra e via...leggo il post e commento
nulla di personale nei confronti di quelli con la testa a forma di radio...però mi hanno sempre portato una sfiga neraaaaaaaa!!!!
ahhhhhh
rispetto la loro musica---ma che angoscia (lo so a me piace bjork, che non è proprio allegra!)
ma non ci posso fare niente
mr york avrà anche l'occhio profondo e una voce melodiosa...ma la mia SUPERSTIONE va oltre
SCARAMANTOLOGY MUSIC!!!
De gustibus Mile. Non sono nella mia elite di gruppi storici, quelli strappacapelli insomma. Ma album come "Ok Computer", "Kid A" ed "Amnesiac" dovrebbero risiedere in qualsiasi collezione, pena la nullità della stessa.
sono teoricamente d'accordo
ma scaramentology non ammette repliche!!!
anche perché se una canzone ti ricorda cose molto brutte è inutile: non ti piacerà mai fino in fondo!
lo stesso vale per gli air...che trovo geniali, ma proprio non ci riesco ad ascoltare moon safari...
è come se di certe canzoni non riuscissi più a percepire né la bellezza né altro, ma soltanto i ricordi a cui le ossocio!
e cmq, sono convinta che Post e Homogenic non debbeno mancare in nessuna collezione;-)
Homogenic celo, Post manca. Ma di Bjork ne ho ben tre originali ed un paio in mp3. Anche se non l'ho mai capita fino in fondo. Però stanno lì, sono una opzione. Lo so già. Fra un pò di tempo comincerò a stravedere per lei. Anche se dico così da almeno 4-5 anni. Speriamo che non la mando in pensione prima di iniziare a stravedere :)
non credo andrà in pensione bjork...alle brutte farà album ancora più difficili di medulla.......
che - devo dire - ho apprezzato dopo 3 anni dall'uscita;-)
c'è sempre tempo!
york non ha l'occhio profondo... semmai il contrario (vedi quasimodo). medulla... ahhhh... l'unico album che credo di aver ascoltato solo una volta in vita mia... ma sta lì sulla mensola, magari prima o poi torna nel lettore... misteri della vita.
I Radiohead? Geniali! Anche nel marketing...
L'unica cosa che non sopporto, ma loro non ne sono responsabili, è che Sandro Veronesi ha abusato di loro in quello che per me resta uno dei peggiori esempi narrativi che ho avuto tra le mai di recente: Caos Calmo. Un libro che inizia geniale, col racconto di un salvataggio in mare, e poi affonda nelle scontatezze più disarmanti. A meno che Veronesi non volesse dimostrare che la borghesia milanese - protagonista del libro - è appunto quanto di più scontato e disarmante ci sia. Ma non credo che questo fosse il suo intento, perché sputacchiare su questa città è più facile che armare Grillo contro Mastella.
Dalla musica alla letteratura... come siamo colti, Noi Berliners!
p.s.: Veronesi in Caos Calmo copia di sana pianta il mio Ian McEwan!
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